AS ROMA/ CALCIO-LIVE, conferenza Luis Enrique: Mi aspetto una partita difficile con il Genoa, ma credo che possiamo vincerla

Oggi a Trigoria il tecnico Luis Enrique incontrerà i giornalisti nella sala stampa del centro sportivo Fulvio Bernardini per la consueta conferenza stampa, questa volta anticipata di un giorno, visto che la gara contro il Genoa è in programma lunedì sera all'Olimpico. Inizialmente l’incontro era in programma per le 12:30, ma l’allenamento di oggi è durato più del previsto e dunque la conferenza è stata spostata alle 13.

Queste le dichiarazioni del tecnico asturiano in diretta:

Come mai tante differenze per quanto riguarda la prestazione difensiva con squadre di questo livello? Si aspetta una partita più simile a quella contro l'Atalanta o a quella con il Palermo?

Non so che partita sarà, il rendimento diverso dipende sempre dall'avversario, non si sa mai che partita sarà. Mi aspetto una partita difficile, ma non c'è mai una facile a priori.

Com'è andato l'allenamento, visto che l'ultima volta ci aveva trattato un po' male dopo l'allenamento... a Palermo la Roma è stata più concentrata in fase difensiva, per colpa dei gol subiti nelle ultime partite o per sue disposizioni?

No, ci sono giocatori che devono essere pronti a partecipare se l'azione non va bene, bisogna essere pronti a recuperare il pallone velocemente, questo l'ho sempre detto e adesso iniziamo a migliorare questo aspetto, ma non c'è nessun cambio. Il pallone va recuperato velocemente e serve una struttura e una situazione di gioco che noi facciamo ogni settimana, è normale che dopo un po' di tempo i giocatori identificano questa situazione in campo.

La Roma a Palermo ha vinto soffrendo nel finale, ha visto un miglioramento dal punto di vista della personalità o forse è stata solo più fortunata?

Io sto vedendo un miglioramento nella mia squadra datanti mesi, non è che perchè perdo una o qualche partita di seguito penso il contrario. Io so che i risultati sono la cosa più importante, lo so datanto tempo, forse da quando sono nato. Continuo a vedere dei miglioramenti, sul piano più tattico o tecnico. Quest'ultima partita era normale soffrire, non si può vincere senza soffrire, non giochiamo soli c'è sempre un avversario, bisogna avere la qualità per soffrire.

Dopo Palermo De Rossi ha detto 'dobbiamo provare a vincerle tutte', la squadra è in grado di farlo? Crede ancora al terzo posto?

Sono convinto che possiamo vincere contro il Genoa, questo è il mio pensiero, non mi interessa il resto, se mi metto a pensare a quello che posso fare non finisco più, adesso devo pensare a oggi e domani all'allenamento di domani, è bello avere questa mentalità e questa voglia, ma non voglio essrer distratto, la partita contro il Genoa è la più importante, non ce n'è un'altra.

Sui giornali oggi si parla di una faccenda che riguarda i dirigenti, le è mai successo in Spagna di vivere cose come queste? Lei avverte intorno alla Roma un clima di scetticismo e indifferenza?

E' un tema di cui si occupa la magistratura e non voglio e non posso parlare di questo, è bruttissimo ed è brutto che succeda a queste persone, a persone con cui lavoro. In Spagna non è mai successo, non lo so.

Non ci saranno Totti e Pjanic, come affronterete il Genoa senza di loro? Totti riuscirà a esserci contro il Milan?

Sicuramente saremo 11 in campo, 18 nella partita, è così che si fa una squadra, così si va avanti quando ci sono infortuni o espulsioni, succede e non deve essere un problema per una squadra come la Roma.

Stekelenburg oggi non ha fatto la partitella, recupererà per lunedì?

Sì, lui ha preso un colpo, ma oggi ha fatto una parte dell'allenamento e sarà a disposizione.