domenica 04 gennaio 2015
Calciomercato, Roma e Juve: duello per Neto
Il portiere rifiuta il rinnovo con la Fiorentina: se lo contendono le prime della classe
ROMA - Norberto Neto dice un no, secco e durissimo alle offerte della Fiorentina per allungare il suo contratto in scadenza e di fatto apre una possibile nuova sfida fra Juventus e Roma, anche se dall’estero potrebbe arrivare la terza pretendente capace di far sballare il banco. In testa c’è il Liverpool, ma non si esclude che nella bagarre possa inserirsi qualche altro top club capace di garantire al calciatore oltre che un ingaggio da big, anche un indennizzo economico per la Fiorentina che eviterebbe così ai viola di perderlo a parametro zero a giugno. La Roma viene data in agguato, ma la Juve sarebbe pronta a promettere, quando Buffon dirà basta, un futuro lungo al brasiliano.
IL COMUNICATO - La Fiorentina aveva chiesto, anzi preteso, da Neto tutta la verità e lui ieri pomeriggio non si è tirato indietro. Messi al bando ipocrisie e tatticismi, il giocatore ha costretto la società viola a prendere atto di una una rottura insanabile, al punto che intorno alle 16, in un clima rabbioso, sul sito ufficiale del club si è letto: «ACF Fiorentina comunica che, attraverso i suoi rappresentanti il calciatore Norberto Murara Neto, ha ufficialmente comunicato di non voler prolungare il rapporto con la Fiorentina e di ritenere definitivamente conclusa la sua esperienza professionale con il club. Il calciatore ha anche precisato che non si tratta di una decisione riconducibile all’aspetto economico, ma della volontà di decidere autonomamente per il suo futuro». Chi sperava che in Neto prevalessero affetto e riconoscenza, è rimasto freddato. Chi invece sapeva da tempo che qualcosa non funzionava (il presidente Andrea Della Valle che ci disse: «Neto è sfuggente, c’è qualcosa che non mi torna, non sono affatto ottimista…») si è limitato ad allargare le braccia e a pensare a come chiudere una vicenda che lascia comunque un sapore acido in bocca.
IL COMUNICATO - La Fiorentina aveva chiesto, anzi preteso, da Neto tutta la verità e lui ieri pomeriggio non si è tirato indietro. Messi al bando ipocrisie e tatticismi, il giocatore ha costretto la società viola a prendere atto di una una rottura insanabile, al punto che intorno alle 16, in un clima rabbioso, sul sito ufficiale del club si è letto: «ACF Fiorentina comunica che, attraverso i suoi rappresentanti il calciatore Norberto Murara Neto, ha ufficialmente comunicato di non voler prolungare il rapporto con la Fiorentina e di ritenere definitivamente conclusa la sua esperienza professionale con il club. Il calciatore ha anche precisato che non si tratta di una decisione riconducibile all’aspetto economico, ma della volontà di decidere autonomamente per il suo futuro». Chi sperava che in Neto prevalessero affetto e riconoscenza, è rimasto freddato. Chi invece sapeva da tempo che qualcosa non funzionava (il presidente Andrea Della Valle che ci disse: «Neto è sfuggente, c’è qualcosa che non mi torna, non sono affatto ottimista…») si è limitato ad allargare le braccia e a pensare a come chiudere una vicenda che lascia comunque un sapore acido in bocca.
Nessun commento :
Posta un commento