lunedì 5 gennaio 2015

Serie A Roma, Garcia in conferenza: «Dobbiamo fare più gol, ma non ci serve nessuna punta»





lunedì 05 gennaio 2015

Serie A Roma, Garcia in conferenza: «Dobbiamo fare più gol, ma non ci serve nessuna punta»

Il tecnico giallorosso vuole i tre punti a Udine: «Strootman può giocare subito, Iturbe farà bene, è quello che più somiglia a Gervinho. Non ci servono nuovi attaccanti»

FOTO La Roma si allena alla vigilia della trasferta a Udine
ROMA - Ore 12.30 domani al Friuli: ecco l'appuntamento primo del 2015 per la Roma di Garcia, che già da prima della fine dell'anno ha abituato i suoi allo sforzo fisico in questo orario anomalo. La buona notizia per il tecnico francese è che Destro e Totti hanno entrambi partecipato alla seduta con il gruppo, al pari di Yanga-Mbiwa, mentre il solo Ucan, al centro di voci di mercato, ha svolto lavoro differenziato. Senza i due africani Gervinho e Keita, impegnati con le nazionali, dovrebbe toccare proprio a Mattia Destro guidare l'attacco romanista, con Ljajic e un ballottaggio tra Florenzi e Iturbe. Occhio a Totti, alle prese con qualche acciacco, ma presentatosi un'ora buona prima dei compagni in campo per testare gli umori muscolari in vista della trasferta, da buon capitano. A centrocampo c'è Strootman alle spalle di Nainggolan, Pjanic e De Rossi: l'olandese è a caccia di minuti per il giusto ritmo partita e per ritrovarsi in quel fantastico centrocampista che ha fatto le fortune della Roma, fino all'infortunio. Anche in difesa un dubbio, al fianco di Manolas: Yanga-Mbiwa o Astori? Il francese ha recuperato da piccoli fastidi, l'ex cagliaritano è al meglio. Ecco i convocati di Garcia per Udine:
Astori, Borriello, Cholevas, Cole, De Rossi, De Sanctis, Destro, Emanuelson, Florenzi, Iturbe, Ljajic, Lobont, Maicon, Manolas, Yanga-Mbiwa, Nainggolan, Paredes, Pjanic, Skorupski, Somma, Strootman, Torosidis, Totti e Verde.

LA CONFERENZA - Queste le dichiarazioni di Rudi Garcia in conferenza stampa:

Come stanno Totti, Destro e Mapou?
"Sono tutti tornati tra ieri e oggi, sono al 100%, sarà possibile per tutti darci una mano per prendere i  3 punti. Udine è un campo difficile, ma l'anno scorso abbiamo dimostrato che, se siamo al top,  possiamo vincere questa partita"

La Coppa d'Africa può pesare in negativo?"Sapevamo dall'inizio della stagione che sarebbero mancati Gervinho e Keita. La nostra fortuna è che abbiamo giocatori forti e avranno la possibilità di dimostrarlo".
Strootman è più vicino al top?
"Più si allena e più migliora. La sosta gli ha fatto bene, a lui come a tutti. Kevin è molto carico e non è da oggi che è pronto per giocare. In allenamento è vicino ai suoi livelli migliori".

Iturbe? Può esser il suo momento?
"Il profilo di Manuel si avvicina a Gervinho. Ho lui come soluzione, ma anche altre. Ho delle scelte da fare in attacco. Dobbiamo migliorare, perchè nelle ultime due gare siamo stati poco efficaci e abbiamo segnato poco".

La Roma ha segnato poco nelle ultime due gare: serve un attaccante da 15/20 reti?"Abbiamo avuto tante occasioni, però, siamo sempre il secondo attacco in campionato. Preferisco avere più giocatori che segnano piuttosto che uno solo che ne fa venti. Poi se lo perdi a metà stagione sei nei guai. Non ho chiesto alla società nessun cambio nella rosa. Mattia è un bomber, un profilo unico nella rosa. Avrà possibilità di dimostrare le sue qualità e aiutare la squadra. Se farà una seconda parte della stagione come lo scorso anno, a me va benissimo". 

Peseranno le diffide nelle sue scelte?
"No, conta solo la gara di domani. Non farò calcoli sulle prossime gare. I diffidati sanno che non devono avere un atteggiamento differente, devono sempre essere presenti sui contrasti. Il gruppo è entusiasta,  c'è molta grinta, le feste hanno fatto bene sul piano mentale".

Siete sempre stati dietro la Juventus nel 2014: è frustrante?
"Firmerei ora per ripetere quanto ottenuto nel 2014. Vuol dire che lotteremo anche nel 2015 per vincere dei titoli. Era nelle nostre possibilità già lo scorso anno, ma speriamo accada quest'anno".
Ricorda sempre l'ingiustizia subita a Torino. Non può esser un alibi per la squadra?
"Mi piace essere obiettivo. Quando mi parlate di quella gara non cambio idea. Ma la squadra guarda avanti, come il suo allenatore. E domani dobbiamo solo far di tutto per prendere i tre punti e poi guarderemo i risultati degli altri.
Senza Gervinho avete vinto 4 partite e pareggiata una. Lei dice che è fondamentale, però. Allora come cambierete la vostra identità?
"Gli altri giocatori offensivi devono prendersi più responsabilità. Come ha fatto Ljajic, dimostrando che si possono far gol e assist senza aspettare che manchi Gervinho. Ora me lo aspetto da tutti gli altri".
Dove può migliorare la Roma?
"Ogni squadra può farlo, possiamo essere più efficaci in attacco e in difesa. Ma non deve cambiare la nostra filosofia di gioco, l'atteggiamento in campo,dobbiamo dare tutto per la maglia della Roma".
Prima Udine, poi il derby: vi giocate tutto?
"No, la strada sarà ancora lunga per tutti. Ogni partita è importante, perchè può darci una spinta psicologica in avanti. Dopo se 
ci avviciniamo alla Juve sarà meglio, certamente, ma tanto i conti si fanno solo alla fine".
Dice che a gennaio non avete bisogno di nessun acquisto. Saranno Strootman e Iturbe i veri rinforzi?
"Kevin lo sarà, ovviamente. Sapevano che aveva bisogno di tempo, come fu per Destro lo scorso anno. Iturbe ha preso un po' tempo per ambientarsi, ma ho fiducia totale in lui,  perchè da sempre tutto in allenamento e in campo. Lui avrà successo".
Quale reparto si può puntellare?
"Ho la fortuna di avere un giocatore fino al 2019 che può giocare dappertutto. Sono contentissimo che Florenzi abbia rinnovato. Dopo il  capitano e Daniele De Rossi, lui è un nostro simbolo. Può giocare ovunque, forse anche in porta. Chissà se un giorno giocherò con Florenzi contro tutti, uno contro undici".







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