martedì 06 gennaio 2015
Serie A, Udinese-Roma 0-1: Decide Astori al 17'
I giallorossi vincono 1-0 con una rete del difensore che fa arrabbiare l'Udinese, ma è regolare perché la palla ha varcato la linea
di Valerio Minutiello
ROMA - Il 2015 della Roma parte tra le polemiche e il dibattito sulla tecnologia in campo sempre più vivo, ma le consegna tre punti importantissimi per la corsa scudetto. Al 17' l'episodio chiave del match: Astori di testa stacca più in alto di tutti, la palla colpisce la traversa interna e oltrepassa la linea di pochissimo, tanto che l'arbitro Guida ci mette un po' per prendere una decisione e lo fa in autonomia, in contrasto
con l'arbitro di porta Maresca secondo cui la palla non era entrata. Il classico episodio da moviola, che ha fatto infuriare l'Udinese e Stramaccioni. I numerosi replay e fermo immagine però, danno ragione alla scelta coraggiosa di Guida. Di certo con la tecnologia ogni dubbio sarebbe stato spazzato via velocemente e senza polemiche. Dopo aver subito il gol comunque, l'Udinese reagisce con rabbia e in un paio di occasioni mette paura alla Roma. Poi i giallorossi sfiorano il raddoppio con Totti, schierato titolare da Garcia a sorpresa al posto di Destro. Il capitano però calcia centrale tutto solo davanti a Karnezis.
Nella ripresa la Roma abbassa notevolmente il ritmo e soffre soprattutto dalle parti di Maicon, anche se l'Udinese non è così incisiva e non riesce ad approfittarne. Garcia però fiuta il pericolo e al 65' corre ai ripari: Torosidis entra al posto di Maicon e subito dopo Florenzi sostituisce uno stanco Totti. Chissà come avrà preso il cambio Destro, ancora una volta escluso. Al 69' anche l'altra bandiera abbandona il campo: uno spento Di Natale lascia il posto a Thereau. Iturbe si sveglia al 76' e in due minuti crea due buoni occasioni, una per sé e una per Pjanic, ma Karnezis è bravo ad opporsi. All'83 Garcia perde Ljajic, che abbandona il campo dolorante al ginocchio destro dopo un fallo di Pasquale. Il tecnico francese azzarda, facendo entrare Emanuelson. Il terzino, che finora ha giocato solo 10 minuti, rischia di combinare un pasticcio dopo due minuti con un intervento irruento su Kone in area, che per l'arbitro Guida è regolare. L'episodio fa esplodere ancora la panchina dell'Udinese e Guida espelle anche Stankovic, dopo Nista. La Roma soffre tanto nel finale. In pieno recupero proprio Emanuelson sfiora il gol che avrebbe chiuso il match. Poi è Florenzi a divorare un'altra occasione a due minuti dalla fine. Così la Roma deve soffrire fino all'ultimo secondo, ma alla fine riesce a portare a casa una vittoria indispensabile. Ora i giallorossi possono guardare il derby d'Italia in tv e poi concentrarsi sul loro derby. Anche la Lazio ci arriva con tre punti e il morale alto. Le premesse per un bello spettacolo ci sono tutte.
con l'arbitro di porta Maresca secondo cui la palla non era entrata. Il classico episodio da moviola, che ha fatto infuriare l'Udinese e Stramaccioni. I numerosi replay e fermo immagine però, danno ragione alla scelta coraggiosa di Guida. Di certo con la tecnologia ogni dubbio sarebbe stato spazzato via velocemente e senza polemiche. Dopo aver subito il gol comunque, l'Udinese reagisce con rabbia e in un paio di occasioni mette paura alla Roma. Poi i giallorossi sfiorano il raddoppio con Totti, schierato titolare da Garcia a sorpresa al posto di Destro. Il capitano però calcia centrale tutto solo davanti a Karnezis.
Nella ripresa la Roma abbassa notevolmente il ritmo e soffre soprattutto dalle parti di Maicon, anche se l'Udinese non è così incisiva e non riesce ad approfittarne. Garcia però fiuta il pericolo e al 65' corre ai ripari: Torosidis entra al posto di Maicon e subito dopo Florenzi sostituisce uno stanco Totti. Chissà come avrà preso il cambio Destro, ancora una volta escluso. Al 69' anche l'altra bandiera abbandona il campo: uno spento Di Natale lascia il posto a Thereau. Iturbe si sveglia al 76' e in due minuti crea due buoni occasioni, una per sé e una per Pjanic, ma Karnezis è bravo ad opporsi. All'83 Garcia perde Ljajic, che abbandona il campo dolorante al ginocchio destro dopo un fallo di Pasquale. Il tecnico francese azzarda, facendo entrare Emanuelson. Il terzino, che finora ha giocato solo 10 minuti, rischia di combinare un pasticcio dopo due minuti con un intervento irruento su Kone in area, che per l'arbitro Guida è regolare. L'episodio fa esplodere ancora la panchina dell'Udinese e Guida espelle anche Stankovic, dopo Nista. La Roma soffre tanto nel finale. In pieno recupero proprio Emanuelson sfiora il gol che avrebbe chiuso il match. Poi è Florenzi a divorare un'altra occasione a due minuti dalla fine. Così la Roma deve soffrire fino all'ultimo secondo, ma alla fine riesce a portare a casa una vittoria indispensabile. Ora i giallorossi possono guardare il derby d'Italia in tv e poi concentrarsi sul loro derby. Anche la Lazio ci arriva con tre punti e il morale alto. Le premesse per un bello spettacolo ci sono tutte.
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