martedì 10 febbraio 2015
Roma: torna l'entusiasmo, al lavoro nel giorno libero
Il successo di Cagliari, il recupero di molti assenti e il rientro a Trigoria di Strootman: segnali di riscossa
di Marco Evangelisti
Roma
La seconda giornata libera di fila a Trigoria si è trasformata in una sorta di riunione lavorativa. Partecipava chi ne avesse voglia e ce l’avevano in parecchi. Daniele De Rossi sulla via della completa guarigione che dovrebbe portarlo a rientrare domenica contro il Parma; Juan Manuel Iturbe (il quale nel pomeriggio ha inaugurato anche un nuovo negozio della Roma) e Leandro
Castan, che ne hanno per più tempo ma intanto s’impegnano a fondo; Salih Uçan, Toni Sanabria, Alessandro Florenzi e altri.
A colpire è stata soprattutto la presenza di Kevin Strootman. Dieci giorni dopo l’operazione al ginocchio sinistro eccolo già al centro sportivo per fissare il programma di recupero e cominciare a metterlo in pratica. Dopo un’assenza di otto mesi e poche presenze, avrebbe una voglia divorante di scendere in campo. Se la farà passare. Questo secondo infortunio, che interessa la cartilagine, va trattato con una prudenza addirittura superiore a quella usata per il primo, già grave di suo.
Possiamo dare per chiusa la stagione dell’olandese. Ne avrà invece per almeno altre quattro settimane Victor Ibarbo, dichiarato guarito dal problema al tendine rotuleo che lo aveva tenuto fermo a lungo. Adesso è alle prese con il polpaccio destro. L’aria che si respira alla Roma, comunque, è più leggera del solito. I giocatori hanno assegnato al successo di Cagliari il significato di crisi esaurita. Anche in previsione dei rapidi ritorni di De Rossi e dei vincitori della Coppa d’Africa, gli ivoriani Gervinho e Doumbia.
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