domenica 8 marzo 2015

GARCIA E' INCREDULO: ''NON HO RICONOSCIUTO LA MIA SQUADRA...



GARCIA E' INCREDULO: ''NON HO RICONOSCIUTO LA MIA SQUADRA...''
PUBBLICATO IL 08/03/2015
E' stata una Roma davvero troppo piccola per poter cercare il famoso ''bicchiere mezzo pieno'': Stavolta anche l'eterno ed inguaribile ottimistaRudi Garcia non sa davvero capacitarsi della pessima prova offerta dai suoi. E' la prima volta in un anno e mezzo che Garcia prende così tanto le distanze dalla ''sua'' creatura: neanche dopo l'1-7 col Bayern, neanche dopo le sconfitte e le eliminazioni subite Garcia era stato così duro verso i suoi ragazzi, come invece è oggi: ''Questo è un pareggio con un gioco brutto, non somiglia agli altri pareggi. Nel primo tempo ho visto una squadra scarsa ed un gioco davvero brutto… Avremmo potuto giocare 2, 3 ore senza segnare. Questo pareggio è inquietante! Dobbiamo muoverci di più. Da domani torniamo in campo, dobbiamo fare meglio. Le ultime partite erano state interessanti, con momenti di gioco e rabbia che stasera invece non ho visto. Abbiamo giocato male, soprattutto nel primo tempo''.
Al di là degli eventi negativi dello sport, la gara di oggi verrà però ricordata purtroppo anche per il bruttissimo infortunio occorso al clivense Mattiello. Garcia spende due parole sul dramma personale del ragazzo:. ''Il suo infortunio è il momento più nero della serata. È una cosa triste vedere certi infortuni. Il pensiero va a lui''
Salutato lo sfortunato ragazzo, poi Garcia torna con la mente e le parole ai problemi della sua Roma. Dopo la gara di oggi, Rudi non salva nessuno: tutti bocciati: ''Non c’è un giocatore che è stato migliore degli altri questa sera. Era importante fare delle giocate alle spalle dei difensori del Chievo e invece questa sera queste giocate non le ho viste. Bisogna ascoltare, vedere bene il lavoro di video che facciamo prima delle partite, spero che in futuro servirà di più… Oggi avevamo previsto di fare un pressing alto per tutta la partita. E invece poi le cose che vediamo in campo sono diverse. È vero che questo campo secco può non essere d’aiuto per un possesso palla vivace ed un palleggio veloce. Ma abbiamo fatto troppi errori, nel primo tempo non ho riconosciuto la mia squadra!’’
Quindi Garcia si sofferma a spiegare i perchè delle esclusioni iniziali di Pjanic e Ljajic: ''Quando Ljajic e Pjanic non sono al 100%, non è possibile metterli in campo dall’inizio. Aspettiamo anche Doumbia, era necessario che il capitano andasse in campo. Ognuno di loro deve stringere i denti e lavorare forte. Giocando male, abbiamo preso un punto in trasferta, ma questa è una piccolissima soddisfazione…Forse è la prima volta, da quando sono qua, che non riconosco la mia squadra. Domani bisognerà dirsi la verità e avere una reazione forte, perché presto arrivano altre gare.... Arrivano a breve 4 partite per mostrare un’altra faccia. Eravamo in un momento più positivo che negativo, questa partita mi stupisce nella sua negatività''.


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