Il brasiliano, in partenza per l'Italia,
MERCOLEDÌ 12 AGOSTO 2015 19:19
ROMA - Un regalo gradito, ma che ha fatto storcere il naso a gran parte (diciamo la totalità) dei tifosi della Roma. Gerson è in viaggio per l'Italia: arriverà domattina a Fiumicino, ma prima di imbarcarsi per il volo che lo porterà nella Capitale, ha voluto mostrare su Twitter, con orgoglio, la maglia numero 10 della Roma, regalatagli verosimilmente da qualche suo amico brasiliano per augurargli buona fortuna. Il problema, però, è che sulla maglia non c'è il nome di Totti, ma proprio quello del 18enne brasiliano. "Il 10 non è un numero: è un uomo - gli twitta in risposta un tifoso -. E tu non lo sei ancora". Oppure: "Vola basso Gerson, col 10 giocherai al massimo in Primavera". Altri, più carini, lo invitano a "pedalare", o lo accusano di "blasfemia", salvo poi augurargli, perché no, di diventare l'erede di Totti.
1 commento :
ma che storcere il naso e' il futuro
"Gerson merita rispetto, la Roma non può essere vittima di agguati quotidiani: la maglia numero 10 gliel'ho mandata io, per fargli sentire la forza della squadra, Totti è il meglio che la AS Roma può offrire al calcio mondiale. Abbiamo combattuto per prendere questo ragazzo. Ho dovuto usare degli argomenti, Francesco Totti è uno di questi. Ogni giorno diamo rispetto al nostro capitano, da Pallotta alla squadra. Lo accompagneremo per tutta la vita, se vorrà"
Walter Sabatini a Roma Radio
Posta un commento