mercoledì 31 ottobre 2012

As Roma_Pianeta Giallo Rosso

Giorgio Nordo ha condiviso la foto di AS Roma.
Parma-Roma: il riscaldamento dei nostri ragazzi
Parma v. Roma: the Giallorossi are warming up on the pitch

Roma solo Roma Roma e basta

As Roma_Pianeta Giallo Rosso
As Roma_Pianeta Giallo Rosso

Parma-Roma - Formazione ufficiale: Bradley a centrocampo con De Rossi e Florenzi, confermati Dodò e il tridente Lamela-Osvaldo-Totti. FOTO!

As Roma_Pianeta Giallo Rosso

Parma-Roma - Formazione ufficiale: Bradley a centrocampo con De Rossi e Florenzi, confermati Dodò e il tridente Lamela-Osvaldo-Totti. FOTO!Dagli inviati Alessandro Carducci, Greta Faccani ed Emanuele Melfi. Prepartita a cura di Gabriele Chiocchio e Alfredo Garofalo, diretta testuale del match a cura di Alfredo Garofalo

31.10.2012 19:10 di Gabriele Chiocchio  Twitter: @Gabrioc  articolo letto 4723 volte
Dopo la rimonta subita per mano dell'Udinese nel posticipo di tre giorni fa, la Roma prova a ripartire dal Tardini di Parma, per confermare almeno il buon trend esterno (tre vittorie, compresa quella a tavolino contro il Cagliari, e una sola sconfitta, a Torino contro la Juventus) e ricominciare la corsa verso posizioni europee della classifica. 
FORMAZIONI UFFICIALI
PARMA (3-5-2): Mirante; Zaccardo, Paletta, Lucarelli; Rosi, Marchionni, Valdes, Parolo, Gobbi; Biabiany, Amauri.
A disp.: 
Pavarini, Bajza, Benalouane, Fideleff, Acquah, Morrone, Musacci, Ninis, Belfodil, Pabon, Palladino, Sansone.
All. Donadoni
ROMA (4-3-3): Stekelenburg; Piris, Marquinhos, Castan, Dodò; De Rossi, Bradley, Florenzi; Lamela, Osvaldo, Totti.
A disp.: 
Goicoechea, Svedkauskas, Romagnoli, Burdisso, Pjanic, Marquinho, Perrotta, Destro, Lopez.
All. Zeman
Arbitro: Damato di Barletta
Assistenti: Niccolai - Paganessi
IV Ufficiale: De Pinto
Arbitri Addizionali d'Area: Tagliavento - Pinzani
PREPARTITA
19.50 - Tramite il suo profilo Facebook, la Roma comunica la formazione: Stekelenburg; Piris, Marquinhos, Castan, Dodò; De Rossi, Bradley, Florenzi; Lamela, Osvaldo, Totti
19.24 - Secondo quanto riferito da Sky Sport, la squadra è appena giunta allo Stadio Tardini. Gli addetti stanno iniziando intanto a rimuovere i teloni dal terreno di gioco.
19.06 - I primi tifosi giallorossi, circa una decina, entrano nel settore loro dedicato.
18.44 - Secondo indiscrezioni raccolte da Vocegiallorossa.it, Alessandro Florenzi, che nell'ultimo allenamento aveva preso una botta, sarà regolarmente a disposizione dell'allenatore.
18.25 - Sul campo sono stati sistemati i teloni per proteggere il terreno di gioco, la gara non è dunque a rischio. La Roma ha pubblicato, attraverso il proprio profilo Facebook, una foto della squadra impegnata nella consueta merenda prepartita. Clicca QUI per visualizzarla.
18.20 - Gli approfondimenti di Vocegiallorossa.itLE PROBABILI FORMAZIONI - IL TECNICO: DONADONI - LA ROMA DI IERI - ROMA, I CONVOCATI  - PARMA, I CONVOCATII DUELLI
Teloni sul campo del Tardini
© foto di Alessandro Carducci
Teloni sul campo del Tardini
© foto di Alessandro Carducci
Teloni sul campo del Tardini
© foto di Alessandro Carducci
I teloni stesi sul Tardini di Parma prima della gara contro la Roma
© foto di Vocegiallorossa.it
I teloni stesi sul Tardini di Parma prima della gara contro la Roma
© foto di Vocegiallorossa.it
I teloni stesi sul Tardini prima di Parma-Roma
© foto di Alessandro Carducci
Gli addetti lavorano per sistemare il campo
© foto di Alessandro Carducci
Primi tifosi della Roma nel settore ospiti
© foto di Alessandro Carducci
Vengono tolti i teloni a copertura del terreno di gioco
© foto di Alessandro Carducci
Vengono tolti i teloni a copertura del terreno di gioco
© foto di Alessandro Carducci

31/10: GIOCARONO OGGI

As Roma_Pianeta Giallo Rosso
31/10: giocarono oggi
31.10.2012
Giornata fortunata, il 31 ottobre, per i colori giallorossi. In questa data, dal 1927 a oggi, la Roma ha disputato dieci incontri senza mai perdere. Lo score recita: sette vittorie, tre pareggi e zero sconfitte. La prima partita andò in scena nel 1948 contro il Genoa, 1-0 con gol di Valle. L’ultima, il derby d’andata della stagione 2007-2008, 3-2 reti di Vucinic, Mancini e Perrotta per la Roma. Di Rocchi e Ledesma le realizzazioni biancocelesti. In mezzo, due successi contro l’Inter (1954 e 1971), una vittoria e un pari con il Cagliari (2-2 nel 1999 e 5-1 nel 2004), due pareggi a reti bianche (0-0 contro Verona e Reggiana) e altre due affermazioni (3-1 al Pisa del 1982 e 4-0 all’Udinese del 1998).

1948, 7/A GIORNATA – ROMA-GENOA 1-0
ROMA: Albani, Contin, Andreoli, Dell’Innocenti, Valle, Ferri, Losi, Maestrelli, Tontodonati, A. Venturi, Pesaola
GENOA: Piani, Sardelli, Pellicari, Grisanti, Cattani, Tortarolo, Koenig, Formentin, Mazza, Verdeal, Dalla Torre
ARBITRO: Silvano di Torino
MARCATORE: 37’ pt Valle
1954, 7/A GIORNATA – INTER-ROMA 1-2
INTER: Ghezzi, Vincenzi, Giacomazzi, Invernizzi, Bernardin, Nesti, Armano, Mazza, Brighenti, Skoglund, Lorenzi
ROMA: Moro, Stucchi, Eliani, Bortoletto, Cardarelli, Giuliano, Boscolo, Celio, Galli, A. Venturi, Nyers I
ARBITRO: Agnolin di Bassano del Grappa
MARCATORI: 19’ pt Lorenzi, 17’ st Galli, 20’ st Boscolo
1971, 4/A GIORNATA – ROMA-INTER 3-1
ROMA: Ginulfi, Scaratti, Liguori, Salvori, Bet, Santarini, La Rosa, Amarildo, Zigoni, Cordova, Cappellini (10’ st R. Vieri)
INTER: Bordon, Oriali, Facchetti, M. Bertini, Giubertoni, Burgnich, Jair, Frustalupi, Boninsegna, Mazzola, Corso
ARBITRO: Angonese di Mestre
MARCATORI: 11’ pt La Rosa, 36’ pt Cappellini, 3’ st Boninsegna, 41’ st Salvori
1976, 4/A GIORNATA – ROMA-VERONA 0-0
ROMA: P. Conti, Maggiora, Sandreani, Boni (18’ st Sabatini), Santarini, Menichini, B. Conti, Di Bartolomei, Musiello, De Sisti, Prati
VERONA: Superchi, Logozzo, Franzot, Busatta, Bachlechner, Negrisolo, Fiaschi, Mascetti, C. Petrini, Guidolin, Luppi
ARBITRO: Gialluisi di Bari
1982, 8/A GIORNATA – ROMA-PISA 3-1
ROMA: Tancredi, Nela (31’ st Iorio), Vierchowod, Righetti, Falçao, Maldera, Ancelotti, Prohaska, Pruzzo, Di Bartolomei, B. Conti (42’ st Chierico)
PISA: Mannini, Secondini, Riva, Vianello, Garuti, Gozzoli, Berggreen, Casale, Sorbi, Occhipinti, Todesco
ARBITRO: Barbaresco di Cormons
MARCATORI: 25’ pt Todesco, 30’ st Pruzzo (rig.), 36’ st Pruzzo, 41’ st Maldera
1993, 10/A GIORNATA – REGGIANA-ROMA 0-0
REGGIANA: Taffarel, Parlato, Zanutta (1’ st Torrisi), Cherubini, Sgarbossa, Accardi, Esposito, Scienza, Padovano, Lantignotti (18’ pt Picasso), Morello
ROMA: Cervone, Garzya, Benedetti, Mihajlovic, Lanna, Carboni, Haessler, Piacentini, Rizzitelli (38’ st Muzzi), Giannini, Bonacina
ARBITRO: Racalbuto di Gallarate
1998, 7/A GIORNATA – ROMA-UDINESE 4-0
ROMA: Chimenti, Aldair, Petruzzi, Zago (27’ st Candela), Wome, Tommasi, Di Biagio (27’ st Alenitchev), Di Francesco, Paulo Sergio (43’ st Frau), Delvecchio, Totti
UDINESE: Turci, Bertotto, Calori, Pierini, Navas (1’ st Bachini), Giannichedda, Walem (13’ st Appiah), Pineda, Amoroso (13’ st Sosa), Locatelli, Poggi
ARBITRO: Messina di Bergamo
MARCATORI: 45’ pt Di Francesco, 7’ st Totti, 16’ st Paulo Sergio, 25’ st Totti (rig.)
1999, 8/A GIORNATA – ROMA-CAGLIARI 2-2
ROMA: Antonioli, Zago, Aldair, Mangone, Cafu, Assuncao, Tommasi, Candela, Totti, Montella, Delvecchio
CAGLIARI: Scarpi, Di Liso (34’ st De Patre), Lopez, Villa, Zebina (18’ st Modesto), Ametrano (16’ st Mayele), Berretta, O’Neill, Macellari, Mboma, Oliveira
ARBITRO: Trentalange di Torino
MARCATORI: 2’ pt Montella, 15’ pt Oliveira, 39’ pt Delvecchio, 40’ st Mboma (rig)
2004, 9/A GIORNATA - ROMA-CAGLIARI 5-1
ROMA: Zotti, Sartor, Ferrari, Dellas, Cufrè, Mancini, De Rossi (38’ st Mexes), Perrotta, D’Agostino (7’ st Aquilani), Totti, Cassano (1’ st Montella)
CAGLIARI: Katergiannakis, Lopez, Maltagliati, Bega, Agostini, Abeijon, Brambilla (15’ st Conti), Albino, Esposito, Suazo (27’ st Langella), Zola (27’ st Bianchi)
ARBITRO: Rosetti di Torino
MARCATORI: 2’ pt Dellas, 6’ pt Totti, 31’ pt Suazo, 19’ st Perrotta, 45’ e 47’ st Montella
2007, 10/A GIORNATA, ROMA-LAZIO 3-2
ROMA: Doni, Panucci, Mexes, Juan, Cassetti, De Rossi, Pizarro (42’ st Brighi), Mancini (29’ st Giuly), Perrotta, Tonetto, Vucinic (44’ st Cicinho)
LAZIO: Ballotta, De Silvestri, Stendardo (39’ st Makinwa), Cribari, Zauri, Mudingayi (23’ st Firmani), Ledesma, Mutarelli, Manfredini (1’ st Meghni), Pandev, Rocchi
ARBITRO: Rocchi di Firenze
MARCATORI: 12’ pt Rocchi, 18’ pt Vucinic, 42’ pt Mancini, 11’ st Perrotta, 25’ st Ledesma

martedì 30 ottobre 2012

PARMA-ROMA: in un'ora esauriti i 2500 biglietti del settore ospiti

As Roma_Pianeta Giallo Rosso

Non è bastata la sconfitta di ieri contro la Sampdoria per scoraggiare i tifosi romanisti dall'assicurarsi il biglietto per latrasferta di Parma di sabato prossimo (fischio di'inizio alle ore 18). I punti vendita dellaTicket One sono stati presi d'assedio fin dall'orario d'apertura della vendita alle 9.30 (e anche prima). Lunghe file un po' dappertutto
Tra le 10.30 e le 10.45 i 2.500 biglietti per il settore ospiti messi a disposizione dall'FC Parma sono andati esauriti.
As Roma_Pianeta Giallo Rosso
As Roma_Pianeta Giallo Rosso
As Roma_Pianeta Giallo Rosso

TRIGORIA, 29/10: PRIMA SEDUTA IN VISTA DI PARMA

As Roma_Pianeta Giallo Rosso
Trigoria, 29/10: prima seduta in vista di Parma
29.10.2012

Dopo le fatiche della gara di ieri sera all'Olimpico contro l'Udinese, i giallorossi si sono ritrovati subito oggi pomeriggio al Bernardini per iniziare la preparazione in vista del turno infrasettimanale che mercoledì li vedrà opposti al Parma. 
La seduta è iniziata poco dopo le 16 con il gruppo diviso in due: sessione defaticante per coloro i quali sono scesi ieri sera in campo, mentre per il gli altri giocatori l'allenamento è stato caratterizzato da una prima parte atletica seguita da esercitazioni tecniche sul possesso palla e sulle conclusioni in porta.
Differenziato e fisioterapia per Balzaretti, Lobont e Taddei con De Rossi, Dodò e Osvaldo che hanno svolto il loro defaticante in palestra.
Domani allenamento alle 10:30 del mattino, poi nel primo pomeriggio la partenza verso Parma.
As Roma_Pianeta Giallo Rosso
AS Roma ha diramato un comunicato finanziario relativo alle Deliberazioni dell'Assemblea degli Azionisti del 29 ottobre 2012.
Potete scaricare QUI il pdf, già pubblicato nell'area Corporate (sezione Investor Relations/Comunicati Finanziari.
As Roma_Pianeta Giallo Rosso

lunedì 29 ottobre 2012

Omicidio di Massa

As Roma_Pianeta Giallo Rosso

Omicidio di MassaPDFStampaE-mail
Scritto da Redazione   
Lunedì 29 Ottobre 2012 07:38
STEFANO ROMITA
Doveva pioverediluviare. E così è statoC’era da attenderselo. Era previsto.Programmato. Ma che in questa domenica piovessero così tante cazzate arbitrali non era proprio immaginabileChe ci scrosciasse addosso come cascata del Niagaraanche tutta l’incapacità arbitrale del mondo non era proprio pensabile. Era acqua mistascorrettezze e sputi degli avversari, a giocatori che non uscivano dal campo anche serichiamati in panchina, a malafede bianconera e assenza di polso di uomini pagati emessi in campo per dirigere una gara, non il suo risultato finale. Dare un rigoreinesistente a qualche minuto dalla fine e non concedere che tre minuti di recupero sonocose che fanno male al calcioSiamo in mano a fischietti mediocri che non meritano laserie A e forse neanche la B. E grazie ai loro errori e alle loro distrazioni in tutte le garedi ieri, e non solo all’Olimpicomigliaia di tifosi si sono messi a letto furiosi. Lo avròsenza dubbio fatto anche ioieri nottelasciando la mia bile strisciare da sotto lecoperte e girare per la città in cerca di Davide Massa. Ma lui se n’era già tornato adImperia. Col suo fischietto in bocca. E se Agnelli vuole cambiare il calcio... a noi che lacosa ci fa ridereci vien da cambiare molto di più. A cominciare da un quarto uomochemesso sul prato, non deve cercare intorno a se la quarta donna, ma lescorrettezze e gli episodi irregolari.
In pochi minutidopo essere stata riacciuffata da una fortunatissima Udinese, ecolpevole anche di molti sciocchi errori al centro del campo, la miglior Roma dellastagione fin qui disputataè stata messa in ginocchio.
Solo errori arbitrali? Ho visto solo quello ieri sera? Solo il mio piangermi addossononostante da romanista ormai anziano sia abituato alle ingiustizie del fato e degliarbitraggiCertamente no. Ho visto che se rimbalza un pallone addosso a Di Natalementre è di schiena, la palla gli entra dentro. Ho visto anche che Zeman ha grandedifficoltà a trovare i centrocampisti giusti per i novanta minuti. E ho visto ancora unavolta che abbiamo un grande portiere. E che con matematica precisione ogni volta chesi fa uscire Totti, la Roma sbanda, non sa più che fare, si affida al caso e allo "stellone"che algebricamente giunge invece sui piedi degli avversariStrano che un uomonavigato e capace come Zeman non abbia ancora marchiata a fuoco sulla pelle questabanale e scontata rivelazione. Non è un segreto di Fatima. Non è un mistero cheprofessori e scienziati non sanno spiegarsi. E’ una cosa che a Roma sanno tutti. Pure ilaziali.
 

Roma, scatta il processo alla difesa

As Roma_Pianeta Giallo Rosso

Foto Notizia
ROMA - Il migliore attacco del campionato. E la peggior difesa. I numeri certificano una realtà consolidata dalla storia recente del campionato: a Trigoria si allena una Roma, all'Olimpico ne giocano due. Una, sorridente e radiosa, dalla metà campo in su. L'altra, incerta o forse addirittura mediocre, negli ultimi venti metri di campo. Ma la doppia identità non tiene la linea di galleggiamento in equilibrio. E tra i due volti è quello sofferente della retroguardia a vincere sull'entusiasmo degli attaccanti.

Due istantanee restano della notte di Roma-Udinese. L'azione del momentaneo 2-0, che trasformava l'Olimpico in uno scambio per l'alta velocità sull'asse Totti-Osvaldo-Lamela. E il gol del pari friulano con 4 tocchi consecutivi in area romanista: Di Natale-Willian-Armero-Di Natale. Troppo più suggestiva l'ultima della prima. Diciassette reti realizzate sul campo (e che diventano venti, come la Juventus, grazie allo 0-3 a tavolino di Cagliari), ma addirittura sedici subite. Non certo una novità per Zdenek Zeman, maestro di gioco d'attacco con il tallone d'Achille della tenuta difensiva. L'attacco produce occasioni in serie trascinato da Osvaldo e Lamela, dieci gol in due: un patrimonio arricchito da pochissime intrusioni altrui (2 Totti, 2 Florenzi, Marquinho, Lopez, Bradley). Ma che tradotto in profitto da classifica si riduce al contributo di 11 miseri punti, gli stessi di Catania e Cagliari. Vanificato, in larghissima parte, dalla tenuta del pacchetto arretrato. Stravince dunque il peso di una difesa non all'altezza, rispetto alla produttività di un attacco super. E proprio l'occasione del pareggio di Di Natale certifica l'inadeguatezza del reparto arretrato. Perché, è vero, spesso le sbilanciatissime squadre di Zeman espongono i difensori all'inferiorità numerica. Ma il flipper prolungato in area di rigore che Marquinhos e Piris, Dodò e Castan si sono limitati a osservare come spettatori non paganti è responsabilità che neanche il più feroce contestatore del boemo può ascrivere alle sue trame di gioco.

Piris, Marquinhos, Castan, Dodò, Balzaretti: i nomi nuovi del reparto arretrato rivoluzionato in estate. Un mercato di settore costato - solo per i cinque nuovi difensori - circa 13 milioni e mezzo. Non pochissimo in senso assoluto, troppo poco forse rispetto alle esigenze di una squadra che aveva ceduto in un colpo solo Juan, Heinze, Kjaer, José Angel, Rosi, Cassetti, Cicinho, salvando rispetto alla scorsa stagione il solo Burdisso. Poco, soprattutto, se si pensa che 16 milioni verranno investiti, tra prestito e riscatto, per il cartellino di Mattia Destro, talento purissimo del calcio italiano, ma sin qui inutilizzato o quasi: 375 minuti divisi in sei gare, soltanto tre giocate per intero. E soprattutto ancora all'asciutto di gol. La testimonianza formale che l'investimento - senza dubbio intelligente per valori assoluti - poco si concilia con l'idea di calcio che ha in testa Zdenek Zeman. Discorso simile vale per Pjanic: un talento limpidissimo, ma che con il boemo fatica a trovare la giusta posizione in campo. E sul quale lo stesso tecnico sembra avere idee confuse, passando dall'idea che "vicino a Totti rende poco perché manca di qualità difensive", salvo poi schierarlo a pochissimi passi di distanza dal capitano, con cui inevitabilmente ha finito per pestarsi i piedi in più di un'occasione. E allora, rifiutare i 25 milioni offerti in estate dal Tottenham sembra quasi uno schiaffo alle urgenze di una squadra che dietro continua a soffrire. Soprattutto a causa di una spiccata fragilità dei singoli.

di MATTEO PINCI

Roma-Udinese 2-3 Decisioni del Giudice Sportivo

As Roma_Pianeta Giallo Rosso
Il Giudice Sportivo dott. Gianpaolo Tosel, assistito da Stefania Ginesio e dal Rappresentante dell'A.I.A. Eugenio Tenneriello, nel corso della riunione del 29 ottobre 2012, ha assunto le decisioni qui di seguito riportate:


Ammenda di € 20.000,00 : alla Soc. ROMA per avere suoi sostenitori, al 36° del secondo tempo, indirizzato ad un calciatore della squadra avversaria cori e grida costituenti espressione di discriminazione razziale; per avere inoltre, nel corso del primo tempo, lanciato nel recinto di giuoco due fumogeni; per avere infine, al termine della gara, indirizzato sul terreno di giuoco un raggio laser; entità della sanzione attenuata ex art. 14 n. 5 in relazione all'art 13 n. 1 lettera b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le forze dell'ordine a fini preventivi e di vigilanza.


CALCIATORI ESPULSI
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA ED AMMONIZIONE CON DIFFIDA
TACHTSIDIS Panagiotis: per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara (Terza sanzione); per avere, al 47° del secondo tempo, all'atto dell'ammonizione, rivolto al Direttore di gara un ironico applauso.






PER PROTESTE NEI CONFRONTI DEGLI UFFICIALI DI GARA
AMMONIZIONE PRIMA SANZIONE
OSVALDO Pablo


PER COMPORTAMENTO SCORRETTO NEI CONFRONTI DI UN AVVERSARIO
AMMONIZIONE CON DIFFIDA (TERZA SANZIONE)
CASTAN Leandro


AMMONIZIONE SECONDA SANZIONE
LAMELA CORDERO Erik Manuel


DIRIGENTI
AMMONIZIONE CON DIFFIDA
FENUCCI Claudio: per avere, al termine della gara, negli spogliatoi, contestato l'operato degli Ufficiali di gara rivolgendo loro un'espressione irriguardosa.

domenica 28 ottobre 2012

As Roma_Pianeta Giallo Rosso

Roma Udinese : bisogna approfittare del passo falso della Lazio, formazioni e ultime !

As Roma_Pianeta Giallo Rosso

Scritto da Luca Frasacco   
Domenica 28 Ottobre 2012 18:39
Questo articolo è stato letto: 44 volte
UnknownManca pochissimo a Roma Udinese, la parola vincere è quasi d’obbligo visto il passo falso della Lazio che cade sul campo della Fiorentina. I Giallorossi si porterebbero così a meno un punto dai cugini, con la possibilità di superarli nello scontro diretto tra due settimane. Intanto ecco tutto quello che c’è da sapere sulla partita : 
Roma 4-3-3 
Stekelenburg 
Dodò Castan Marquinhos Piris 
Florenzi Tachtsidis De Rossi 
Totti Osvaldo Lamela 
Con qualche probabilità vedremo l’esordio di Dodò nello stadio “amico” e poi Lamela nuovamente preferito a Destro. Nonostante l’Argentino non convinca più di tanto nelle partite riesce spesso a trovare il gol, questa sera, visto anche il gioco dell’Udinese, sembra essere ancora l’uomo più adatto. 
Udinese 3-5-1-1
Brkic
Domizzi Coda Hertaux 
Faraoni Pereyra Allan Lazzari Armero
Maicosuel 
Di Natale 
Guidolin dovendo rinunciare a Danilo lancerà titolare il Francese Hertaux, gravano le assenze per i friulani : Muriel, Basta, Pasquale, Pinzi e Benatia 
tanto che la vittoria in trasferta è quotata 5.
Arbitrerà la partita Massa, con assistenti Rosi e Meli. Quarto uomo Altomare e gli arbitri di porta saranno Giannoccaro e Cervellera 
Si prevedono piogge moderate

Oggi Dodò può spiccare il volo

As Roma_Pianeta Giallo Rosso

Oggi Dodò può spiccare il voloPDFStampaE-mail
Domenica 28 Ottobre 2012 09:06
DANIELE GALLI
È il giornoAnzionde evitare di apparire eccessivamente ottimistipuò essere il giorno.Quello di Dodòquello del debutto con la maglia della Roma, quello della prima voltavera perché l’altra volta, con l’Aris Salonicco, era un’amichevole, un test estivo, unassaggio di classe per i palati dell’Olimpico. Un assaggiosette minuti, solo settefuoriPiris e dentro DodòOggi il terzino brasiliano ritrova (o può ritrovaredipendemeglioripetersidal grado di ottimismol’Olimpico, ma in una partita verache vale tre punti econta quindi molto di più degli applausi di Curve e Tribune per una giocata che fu unlampo di luce, un bagliore all’orizzonte, la speranza di avere in casa un altro Cafu,stavolta sulla fascia sinistra. «Dodò sta bene. Non è scontato che giochi titolare ma èprobabile». Lo ha detto ieri Zemanche non ha certo bisogno di giocare a carte coperte,il suo 4-3- 3 vola adesso anche cambiando gli interpretivola come potrebbe volareDodò. Il pupazzo che fa divertire i bambini potrebbe far divertire oggi gli adulti.Nell’immaginario collettivo potrebbe trasformarsi in un calciatore.
José Rodolfo Pires Ribeiro ha superato gli ostacoli di un infortunio tremendo, di quelli spaccacarriere, col lavoro ha cambiato il suo futuro. Ha accettato l’invito di Sabatini, ha salutato il Corinthians per scegliere di varcare l’oceano. Un abbraccio agli amici, un bacio alla famiglia, un arrivederci agli orizzonti di Campinas, terra natale. La sfida era la Roma, un’altra mentalità, un altro calcio. Però serviva un maestro. A Trigoria l’ha trovato. Ha trovato Zeman, ma anche tanto scetticismo: e questo chi è? È uno che viene disegnato come un giovane fuoriclasse. Uno che non sarà Roberto Carlos, ma forse anche sì. Basta aspettare, per i confronti c’è tempo: Dodò ha appena vent’anni. In attesa di conoscere il giocatore Dodò, si conosce il ragazzo Dodò. A Roma conduce una vita regolare. Ha legato moltissimo, e non sarebbe potuto essere diversamente per lingua, ed età soprattutto, con Marquinhos. Con la esse finale. Gli piace la cucina italiana, ma per quella romana ha un’autentica predilezione. Il suo piatto preferito è la pasta all’amatriciana (che però a dire il vero con Roma c’entra poco: nella Capitale la portarono i pastori di Amatrice). Ha seguito la squadra a Milano contro l’Inter e a Torino contro la Juve, lo ha fatto anche se da infortunato era dispensato, anche se avrebbe potuto decidere di starsene a casa davanti alla Play. Ha un tecnico per maestro, ma anche qualche compagno per guida.
Trigoria raccontano che quello che gli  più consigli ha undici anni più di lui. Sichiama BalzarettiPensateStesso ruoloeppure Federico ogni volta che può assistequesto ragazzo dalla chioma alla Sic. Gli spiega i principi del collettivismo zemaniano.Questione di saggezzaquestione che Balzaretti guarda alla carta di identità e sa che ilpresente è suo, ma il futuro passa per forza per i piedi altruiOggi Federico non ci sarà,messo fuori causa da una lesione di primo grado. Al contrario, e magari qui c’è lozampino del destinoDodò si allena assieme al gruppo da inizio settimanaC’è chi aTrigoria predica prudenzac’è chi è convinto che non abbia assolutamente 90 minutinelle gambe e che alla fine Zeman opterà per la soluzione Marquinhos, con Castan eBurdisso centraleC’è chi sostiene che schierarlo titolare contro l’Udinese sia unazzardoProprio come quello di lasciarsi tutto alle spalle per scoprire l’EuropaOggipotrebbe scoprire qualcos’altro. Per esempioquant’è bello giocare per la Roma, oltreche girare per Roma 
 

Archivio blog

Blog as roma